Se tutto andrà bene la prossima estate potremo tornare ad andare in vacanza. Un aspetto importante sarà quello della sostenibilità: dalla meta alla modalità del viaggio ogni dettaglio potrà essere green. Ad esempio andare in campeggio per immergersi nella natura (rispettandola in ogni angolo).
Scegliere il campeggio più adatto alle proprie vacanze non è un compito facile, soprattutto nel mare di opzioni disponibili online. Per aiutare i viaggiatori che stanno finalmente cominciando ad organizzare le proprie vacanze all’aria aperta, Campeggi.com di KoobCamp ha assegnato anche quest’anno i Certificati d’Eccellenza, premi volti a riconoscere e celebrare i camping village e allo stesso tempo ad aiutare i campeggiatori a scegliere le migliori offerte disponibili. Giunti alla loro settima edizione, i certificati raccontano infatti le eccellenze dello Stivale in termini di turismo all’aria aperta, dal “Miglior Glamping d’Italia” fino alla migliore tra le strutture “Pet Friendly” passando per il più bel “Natural Paradise”, il camping con il “Miglior Ristorante” e quello che si è distinto per il “Best Bathroom”.
Per chi sta pensando alle prossime vacanze e per i più curiosi, ecco i primi 7 Certificati d’Eccellenza assegnati nel 2021.
Premio “Miglior Glamping d’Italia”: Camping Village Eurcamping, Roseto degli Abruzzi (TE)
Il contatto con la natura tipico del campeggio e i comfort dei migliori alberghi: i glamping, parola nata dall’unione dei termini inglesi glamorous e camping, coniugano il meglio dei due mondi garantendo relax, immersione nel verde e divertimento. Ad aggiudicarsi il premio “Miglior Glamping d’Italia” 2021 secondo Campeggi.com è il Camping Village Eurcamping di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, che condensa in sé lo spirito dei viaggi on the road e il comfort e la bellezza degli ambienti di lusso tra strutture in legno sopraelevate, mini lodge e la Syrah, una “Tree Tent” unica che permette di dormire sospesi.
Premio “Great Bathroom”: Villaggio Camping Capo Ferrato, Muravera (CA)
È l’attenzione per i dettagli a fare la differenza, soprattutto quando si parla dei servizi igienici, sia dal punto di vista strutturale che organizzativo. Ad aggiudicarsi il titolo di miglior campeggio o villaggio italiano nella categoria “Great Bathroom” è il Villaggio Camping Capo Ferrato di Muravera, in provincia di Cagliari, una realtà accogliente e moderna e capace di offrire il massimo comfort in un contesto immerso nella natura della Sardegna più autentica.
Premio “Miglior Ristorante”: Camping Village Florenz, Comacchio (FE)
In Italia la cucina è una cosa seria, ma è anche uno degli aspetti ai quali i viaggiatori prestano maggiore attenzione durante le proprie vacanze. Ad aggiudicarsi il titolo di camping village con il “Miglior Ristorante” del 2021, un premio ideato come riconoscimento per le strutture che offrono l’opportunità di provare i piaceri della buona tavola e che promuovono i prodotti del territorio e il Made in Italy, è il Camping Village Florenz di Comacchio (Ferrara). Degno rappresentante della cucina emiliana, infatti, il camping permette ai suoi ospiti di scoprire anche tante altre specialità dello Stivale, tutte preparate da chef esperti.
Premio “Pet Friendly”: Pineto Beach Village & Camping, Pineto (TE)
Il premio “Pet Friendly” è un riconoscimento dato alle strutture che offrono ai loro ospiti la possibilità di trascorrere vacanze indimenticabili insieme ai loro amici a quattro zampe. Ad aggiudicarsi la medaglia d’oro nel 2021, entrando nella Top 10 per il terzo anno consecutivo, è il Pineto Beach Village & Camping di Pineto (Teramo), una realtà dove gli animali sono considerati parte integrante della famiglia e che si impegna per offrire una vacanza indimenticabile anche a loro, tra la spiaggia e la natura circostante.
Premio “Family Camping”: Don Antonio Camping Village, Giulianova (TE)
Premiare chi offre una vacanza adatta a tutti e in grado di soddisfare anche le esigenze degli ospiti più piccoli: è questo lo scopo del premio “Family” che quest’anno ha incoronato il Don Antonio Camping Village di Giulianova (Teramo), entrato nella Top 10 delle migliori strutture adatte alle famiglie per il terzo anno consecutivo. La struttura, tra i villaggi più apprezzati sulla Costa Medio Adriatica, è immersa nel verde, si affaccia su una splendida spiaggia sabbiosa tra le più ampie della regione e offre diverse tipologie di alloggi adatte ad ogni necessità: dal bungalow in muratura alle case mobili passando per i miniappartamenti.
Premio “Natural Paradise”: Campeggio Villaggio Torre del Porticciolo, Alghero (SS)
“Natural Paradise” è un riconoscimento che va alle strutture en plein air inserite in un contesto naturale particolarmente unico e suggestivo ed è dedicato a chi ama trascorrere le proprie vacanze immerso nel verde, ma senza rinunciare al comfort. A distinguersi quest’anno è stato il Campeggio Villaggio Torre del Porticciolo di Alghero (Sassari), che, circondato dal Parco Naturale di Porto Conte, tra la pineta e la macchia mediterranea, è un angolo di paradiso caratterizzato da un mare cristallino e da una natura incontaminata.
Premio “Art City”: Camping Siena Colleverde, Siena (SI)
Scegliere una vacanza in campeggio non significa rinunciare alle città d’arte e Campeggi.com lo ricorda assegnando il premio “Art City”, dedicato proprio a quelle realtà capaci di coniugare al meglio la vacanza all’insegna dell’arte e quella all’insegna della natura. Ad aggiudicarsi il primo posto quest’anno è stato il Camping Siena Colleverde, una struttura non lontana dal capoluogo toscano e dalle bellezze di Montepulciano, Montalcino e San Gimignano. Il camping, inoltre, si trova in un’eccellente posizione panoramica e si affaccia da una parte sulla città del Palio e dall’altra sulle colline del Chianti.
Quando si fa un campeggio lo spazio è sempre pensato in ogni dettaglio.
Una cosa a cui pochi pensano ad esempio è come rendere il proprio beauty case amico dell’ambiente.
Cosa mettere in un beauty case green
Il rispetto dell’ambiente parte dalle piccole azioni quotidiane: cosa portiamo sulle nostre tavole, come ci spostiamo, quali scelte compiamo quando ci prendiamo cura di noi stessi. È qui che entra in gioco il concetto di clean beauty, della bellezza sostenibile e più consapevole, nel rispetto della persona e del pianeta.
Abiby condivide anche 5 consigli per una beauty routine green che vi riportiamo.
Scegliere prodotti bio, cruelty free e vegan
Per approcciarsi in maniera sostenibile al mondo del beauty è fondamentale leggere con attenzione l’etichetta e l’INCI, ossia la composizione di ogni prodotto, dove gli ingredienti sono riportati in ordine di concentrazione dal più al meno presente.
In questo modo, anche grazie alla presenza di determinate certificazioni indicate con simboli e bollini, è possibile capire se il cosmetico in questione può essere definito: naturale, quando composto prevalentemente da sostanze di origine naturale; biologico, se composto almeno al 95% da materie prime prodotte biologicamente; vegan friendly, senza sostanze di origine o derivazione animale oppure cruelty free, cioè senza componenti testate sugli animali.
Attenzione, una categoria non include necessariamente un’altra: ad esempio, un cosmetico vegano potrebbe non essere cruelty-free.
Evitare ingredienti dannosi per la pelle e per l’ambiente
In mancanza di una regolamentazione valida a livello internazionale, la lettura dell’INCI è importante anche per identificare quegli ingredienti che, pur non essendo vietati per legge, sono comunque ritenuti potenzialmente “tossici” o dannosi per la pelle o l’ambiente. Tra le componenti che andrebbero evitate, per esempio, ci sono coloranti artificiali, gli ftalati, la formaldeide, gli oli minerali, i siliconi, i parabeni e le microplastiche (come Polyethylene, Nylon o Polypropylene) presenti soprattutto nei prodotti cosmetici da risciacquo come shampoo, balsamo o scrub.
Utilizzare strumenti e accessori green
Per una beauty routine sostenibile è meglio preferire oggetti e accessori riutilizzabili, eliminando quelli usa e getta, ed evitare quelli realizzati con materiali di origine animale. Via libera, quindi, ai dischetti struccanti lavabili, in alternativa a quelli in cotone o da usare al posto delle salviette, e ai pennelli con setole sintetiche, ugualmente morbidi e sostenibili.
Preferire prodotti con un packaging ecosostenibile
La plastica, pratica e resistente, è spesso usata per realizzare le confezioni dei prodotti beauty ma è anche uno dei più grandi nemici dell’ambiente. Fortunatamente, però, non mancano le alternative: dalle confezioni più facili da smistare e riciclare fino ai packaging realizzati con materiali compostabili come le bioplastiche, derivate da sostanze organiche. Non solo, per ridurre al minimo lo scarto esistono anche prodotti solidi in sostituzione a quelli liquidi; è il caso degli shampoo, dove un panetto equivale a tre bottiglie di prodotto, garantendo un risparmio in termini ambientali ed economici. Quando tutto questo non è possibile, infine, si può sempre dare nuova vita agli oggetti: i barattoli delle creme, per esempio, sono perfetti per le piante o come porta pennelli.
“Green tips” da seguire
Una volta scelti i nostri alleati per la beauty routine, non resta che utilizzarli facendo attenzione agli sprechi, dal limitare l’uso dell’acqua, fino all’utilizzo completo dei prodotti, evitando residui all’interno delle confezioni. Un’altra buona pratica è quella di fare attenzione alla loro scadenza, spesso segnalata con il PAO (Period after opening), ossia la durata in mesi dopo l’apertura, e cercare di utilizzarli entro i tempi. In questo caso un’ottima abitudine è quella di segnare con una penna o un pennarello la data del primo utilizzo, ma in caso di dubbi si possono sempre controllare la consistenza, il colore e l’odore del prodotto.
Fonte: comunicati stampa